Prima Twitter, poi Instagram e dopo ancora Facebook: ed è subito hashtag. Nati con il fine di poter raggruppare i post relativi a un determinato argomento e facilitare così le interazioni sui social, sono diventati un trend dal quale forse, ci si è lasciati prendere un po’ la mano.
Fabri Fibra e i Thegiornalisti cantano “Gli adulti che si fanno selfie in crisi, non trovano parole neanche per gli hashtag ” e, mi sento di aggiungere, MENO MALE. Perché di cancelletti messi a sproposito se ne vedono fin troppi.